Con Mess. n. 1138 del 14 marzo 2018, l’INPS, in seguito a richieste di chiarimenti pervenute dalle sedi territoriali e da diversi interlocutori istituzionali, in relazione alle disposizioni di cui alla Circ. n. 80/2012, avente ad oggetto “D.L. 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla L. 12 luglio 2011, n. 106. Iscrizione all’Albo provinciale delle imprese artigiane - Obbligo contributivo ai sensi della legge n. 463/1959. Chiarimenti”, ha trasmesso apposita richiesta di parere al Ministro del Lavoro, che ha fornito i criteri per l’esatta individuazione dei destinatari dell’iscrizione alla gestione artigiani dei cd. “artigiani di fatto”.
L’art. 6, comma 2, lett. f-sexies), della legge n. 106/2011, ha introdotto una disciplina che permette di attribuire immediato effetto, ai fini previdenziali, ad una regolare comunicazione di inizio attività artigiana o ad un verbale di accertamento ispettivo da cui emerga una pregressa decorrenza di un’attività non dichiarata, fermi restando i successivi controlli che spettano ai competenti Organismi della Camera di Commercio.
In maniera specifica, le attività tutelate dalla nuova disciplina, per le quali l’INPS può procedere direttamente all’iscrizione previdenziale in base alla riconosciuta autonomia in ordine alla verifica dei requisiti per l’iscrizione stessa sono le attività regolarmente esercitate secondo le leggi vigenti e, in particolare, la legge n. 443/1985 che è la legge madre per l’artigianato.
È da evidenziare che, la nuova norma stabilisce che l’esercizio di attività che richiedono specifiche competenze tecnico-professionali a tutela degli utenti, da parte di un titolare che ne sia sprovvisto e che quindi esercita l’attività in modo abusivo, debba ricevere apposita disciplina anche per non dare luogo a significativi squilibri del mercato; a tal proposito, viene disposto che il soggetto privo dei requisiti di legge per lo svolgimento di attività artigiana, e quindi per l’iscrizione alla gestione artigiani, non possa essere ...
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Lavoro
I chiarimenti dell’INPS in merito all’iscrizione delle imprese artigiane
giovedì, 29 marzo 2018

Con Messaggio n. 1138 del 14 marzo 2018, ha richiesto un parere al Ministero del Lavoro in merito ai criteri per l’esatta individuazione dei destinatari dell’iscrizione alla gestione artigiani dei cd. “artigiani di fatto”.