Tra le più importanti novità introdotte dalla nuova normativa europea sull’antiriciclaggio, particolarmente rilevanti risultano le nuove disposizioni in tema di criptovalute e ciò non deve sorprendere vista la repentina diffusione delle monete virtuali come nuovi mezzi di pagamento. Ma perché le criptovalute sono un argomento da prendere in considerazione nel contesto dell’antiriciclaggio, così da spingere il legislatore europeo e già prima, a dire il vero, quello italiano a scegliere la disciplina sull'antiriciclaggio per una prima forma di regolamentazione delle stesse?
Partiamo con ordine e vediamo in sintesi cosa sono le criptovalute.
Quando si utilizza il termine criptovaluta o criptomoneta, si fa riferimento a nuovi mezzi di pagamento digitali, in altri termini, si tratta di banconote digitali che si basano sulla crittografia per convalidare le transazioni scambiate con esse e per l’emissione di altre banconote digitali. Caratteristica principale di tali monete virtuali è quella di posizionarsi al di là del mercato finanziario controllato, oltre alla completa possibilità di eliminare il terzo intermediario, chiunque infatti autonomamente può generare criptovalute mediante l’uso di particolari software opensource. Per generare criptovalute o fare “mining” (dall’inglese “estrarre dalle miniere”) si utilizza la tecnologia peer to peer, un sistema la cui architettura si presenta come una rete orizzontale in cui i nodi, collegati tra loro, sono costituiti da computer sparsi in tutto il mondo che possono fungere sia da client che da server. Su questi computer agiscono dei programmi che possono avere diverse funzioni, ad esempio fungere da salvadanai e consentire di generare moneta virtuale. Questo sistema dunque garantisce una gestione orizzontale e completamente decentralizzata della moneta virtuale, tanto che l’emissione di questa moneta sfugge al controllo di tutti i governi e della banca centrale. Non esiste, infatti, al momento alcuna autorità centrale che controlla le transazioni o il rilascio delle criptovalute, l’offerta di moneta ...