Per le società tenute all’approvazione ed al conseguente deposito del bilancio presso il Registro delle Imprese la quantificazione delle imposte di competenza dell’esercizio 2018 non può attendere la scadenza per il versamento delle imposte dovute a titolo di saldo e primo acconto.
Il passaggio dal risultato di esercizio civilistico all’imponibile fiscale viene rappresentato come ogni anno nel quadro RF del modello Redditi SC 2019, che è stato approvato dall’Agenzia delle entrate con provvedimento direttoriale del 30 gennaio 2019 senza particolari cambiamenti rispetto all’anno precedente.
Nel presente contributo vengono passate in rassegna le innovazioni previste nel nuovo modello dichiarativo.
Tassazione fondiaria – società agricole che hanno optato per la tassazione catastale – rigo RF9
Le società di persone, le s.r.l. e le società cooperative che rivestono la qualifica di società agricola ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. n. 99/2004 possono optare per la tassazione su base catastale ex art. 32 del TUIR.
Tale opzione va esercitata nella prima dichiarazione annuale IVA da presentare successivamente alla scelta operata ed è vincolante per almeno un triennio.
Al riguardo l’Agenzia delle entrate, nella risoluzione n. 28/E dell’11 aprile 2018 ha chiarito che in caso di omessa comunicazione dell’opzione a rilevare è comunque il “comportamento concludente”, ferma restando la sanzionabilità dell’omessa comunicazione.
Nel citato documento di prassi è stato altresì chiarito quanto segue:
- consolidato fiscale: non esiste una norma che escluda espressamente la partecipazione al regime della tassazione di gruppo delle società agricole che abbiano optato per la determinazione catastale del reddito ai sensi dell’art. 1, comma 1093, della L. n. 296/2006;
- plusvalenze e minusvalenze relative a beni immobili: anche in costanza del regime catastale, concorrono in via ordinaria alla determinazione ...