La banca ore rappresenta un istituto contrattuale che consente al datore di lavoro di “smonetizzare” il lavoro straordinario, permettendo al lavoratore di accantonare un monte ore permessi, ulteriore a quello stabilito dal Ccnl applicato in azienda, per fruire di riposi supplementari, a sua scelta.
Il suo effettivo utilizzo, tuttavia, genera spesso incertezze e difficoltà applicative che possono essere superate tramite l’analisi della prassi e delle disposizioni dettate dalla contrattazione collettiva al fine di consentire la corretta applicazione di tale strumento che garantisce flessibilità e produttività.
In particolare, infatti, nell’ambito del commercio e della ristorazione, settori che necessitano spesso di un ampio margine di elasticità operativa, la banca ore può essere indispensabile per far fronte alle esigenze del datore di lavoro conciliandole con quelle dei lavoratori.
L’orario di lavoro: cenni sulla disciplina normativa
Come evidenziato in premessa, la cd. “banca ore” è un istituto contrattuale in materia di orario di lavoro che permette al lavoratore di accumulare il tempo prestato oltre l’orario di lavoro contrattualmente previsto e di fruirne in un momento successivo a fronte di altrettanti riposi.
Negli ultimi anni, infatti, tale soluzione ha trovato diffusa applicazione poiché permette alle aziende di gestire efficacemente variazioni nei picchi di lavoro che, sovente, vengono a concentrarsi in determinati periodi dell’anno in ragione, ad esempio, della stagionalità dell’attività svolta dall’impresa o dei servizi offerti. E tali attività richiedono lo svolgimento, a volte, ore di straordinario da poter compensare, successivamente, con altrettanti riposi da godere in diversi periodi dell’anno caratterizzati da minor necessità di volume lavorativo.
Nota bene: La Banca ore rappresenta uno strumento individuale volto a disciplinare (e ad incentivare) l’incontro tra le particolari esigenze del lavoratore e le necessità produttive/organizzative dell’azienda mediante:
- la compensazione tra straordinari ...