Per tutte le altre società di capitali non coinvolte nell’applicazione degli ISA, le scadenze non hanno subito, allo stato attuale, delle modifiche: la prima scadenza era il 30 giugno scorso, mentre è possibile effettuare il versamento (sempre unica soluzione o prima rata) con la maggiorazione dello 0,40% entro il 30 luglio p.v.
Il Modello dei Redditi SC 2020, utile per dichiarare i redditi relativi al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019, è stato definitivamente approvato con la pubblicazione da parte dell’amministrazione finanziaria del Provvedimento 27765/2020 pubblicato lo scorso 31 gennaio.
Quali le principali novità che interessano il Modello Redditi sc 2020?
Quadro RM (Sezione II)
Nel quadro RM, sezione dedicata alla Rivalutazione del valore dei terreni, andranno inseriti i dati relativi alla rideterminazione del valore dei terreni posseduti al 1° gennaio 2019. Sul valore rivalutato verrà applicata un’imposta sostitutiva pari al 10% (vedi leggi di Bilancio 2019 e 2020).
Quadro RF
Il quadro RF è il quadro che determina il reddito d’impresa. Le novità di quale quadro sono le seguenti:
- Patent Box: inserimento della quota deducibile qualora la società abbia optato, in alternativa all’istanza di ruling, a determinare direttamente in sede dichiarativa il reddito agevolabile ai fini del Patent box (art.4 Dl 34/2019, così come convertito nella legge 58/2019). La variazione in diminuzione va riportata in tre quote costanti di uguale importo, da indicare sia nei modelli Redditi che nei modelli Irap nell’anno in cui viene esercitata l’opzione e nei 2 successivi. Attenzione! L’opzione va comunicata anche nel quadro OP, rigo 21;
- Maggior valore ammortamento e canoni di locazione finanziaria: Tra le altre variazioni in diminuzione va inserito la maggiorazione dei costi di acquisto per gli investimenti effettuati tra il 1° aprile ed il 31 dicembre 2019 o comunque posti in essere entro il 30 giugno 2020 (acconto versato pari al 20% del costo di acquisto). Il maggior valore non è affrancabile sull’acquisto di veicoli ed altri mezzi di trasporto ex art. 164, comma 1 del Tuir.
- È stato modificato il prospetto per la determinazione degli interessi passivi deducibili a seguito delle modifiche introdotte dall’art.96 del Tuir dall’art. 1 del D.Lgs 142/2018. Il decreto ha infatti, fornito una nuova definizione degli interessi passivi ed attivi e degli oneri e proventi ad essi assimilati e rilevanti ai fini fiscali. Il Rol dovrà essere indicato non più indicando il valore civilistico, ma bensì secondo la nuova norma fiscale contenuta nel comma 3 dell’art. 13 del citato D.Lgs, 142/2018;
- È stato introdotto il rigo RF140 per indicare gli strumenti finanziari convertibili diversi dalle azioni e dai titoli simili, che non concorrono alla formazione del reddito imponibile degli emittenti, come espressamente previsto dall’art.9 del Dl 34/2019 convertito nella legge 58/2019.
Quadro RS
- Sport Bonus: è stato aggiunto il nuovo rigo RS253 “credito d’imposta per le erogazioni a favore di impianti sportivi pubblici” ove deve essere inserito l’ammontare spettante ed il suo utilizzo. Il riscontro dell’impianto fiscale dovrà essere rilevato nel Quadro RN (determinazione dell’IRES), rigo 14, colonna 4;
- Bonus bonifica ambientale: stato aggiunto il nuovo rigo RS254 “bonus bonifica ambientale” ove deve essere inserito l’ammontare spettante ed il suo utilizzo. Il riscontro dell’impatto fiscale dovrà essere rilevato nel Quadro RN (determinazione dell’IRES), rigo 14, colonna 5;
- Spese per infrastrutture per ricarica veicoli elettrici: nei righi tra RS420 e RS422 dovrà essere indicato l’ammontare delle spese sostenute nel 2019 il cui impatto fiscale verrà riportato nel quadro RN rigo 10. Si ricorda che l’art. 16 del DL 63/2013, convertito nella legge 90/2013 prevede che si possano sostenere tali spese fino al 31 dicembre 2021.
Quadro RQ
Nel quadro RQ dovranno essere indicati i valori, previsti dalla legge di bilancio 2019 e 2020:
- Della rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni posseduti alla data del 1° gennaio 2019 e del 1° gennaio 2020;
- Dell’affrancamento fiscale dei maggiori valori determinati dalla rivalutazione dei beni d’impresa e della partecipazione iscritti nel bilancio d’esercizio in corso al 31 dicembre 2018.