La Circolare 6/E/2023 riporta gli ultimi chiarimenti legati alla tregua fiscale così come definita nell'ultima Legge di Bilancio 2023 dopo gli approfondimenti già forniti sul tema con le Circolari 1/E/2023 ed 2/E/2023.
La Circolare è stata redatta con il metodo domanda - risposta ed è suddivisa per temi, sempre legato alla tregua fiscale:
- Definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni (commi da 153 a 159)
- Regolarizzazione delle irregolarità formali (commi da 166 a 173)
- Ravvedimento speciale delle violazioni tributarie (commi da 174 a 178)
- Adesione agevolata e definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento (commi da 179 a 185)
- Definizione agevolata delle controversie tributarie (commi da 186 a 205)
- Rinuncia agevolata dei giudizi tributari pendenti innanzi alla Corte di cassazione (commi da 213 a 218)
- Regolarizzazione degli omessi pagamenti di rate dovute a seguito di acquiescenza, accertamento con adesione, reclamo o mediazione e conciliazione giudiziale (commi da 219 a 221)
- Definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 (commi da 231 a 252)
Definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni
Il comma 155 della Legge di Bilancio 2023 ha previsto la definizione agevolata con riferimento alle comunicazioni di cui:
- art. 36bis DPR 600/1973;
- art. 54bis DPR 633/1973
Non rientrano le comunicazioni ex art. 36 ter DPR 600/1973
Quali i punti fondamentali?
- la definizione agevolata si applica sulle comunicazioni in scadenza entro il 31 marzo 2023 ma anche su ...