Dal prossimo 7 marzo 2023, non sarà più necessario recarsi fisicamente presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate per registrare i preliminari di compravendita di immobili. Con il provvedimento del 1° marzo 2023 n. 56, l’Agenzia delle Entrate ha infatti approvato il nuovo modello RAP Registrazione di atto privato e pubblicato le relative istruzioni; il nuovo modello contiene due moduli aggiuntivi C1 e D1, necessari per la registrazione telematica di tali contratti.
Con ulteriori provvedimenti, l’utilizzo del modello RAP sarà via via esteso alla registrazione di altri atti privati.
Mediante il nuovo servizio, sarà possibile trasmettere l’istanza per la registrazione del preliminare direttamente dalla propria abitazione o ufficio, corredando la domanda da planimetria e allegati richiesti.
L’Agenzia delle entrate provvederà emanando un successivo provvedimento a rendere note le specifiche tecniche per l’invio dei dati contenuti nel modello.
I moduli aggiuntivi approvati con il provvedimento delle Entrate sono composti da:
- quadro C1 “Negozio – Preliminare di vendita”, nel quale vanno indicate le informazioni relative al contratto preliminare per cui si richiede la registrazione;
- quadro D1 “Dati degli immobili”, contenente i dati degli immobili qualora siano oggetto del contratto.
Il modello RAP con tutti i suoi moduli è reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate in formato elettronico sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it e ne è autorizzata la riproduzione nel rispetto, in fase di stampa, delle caratteristiche tecniche contenute nell’Allegato A al provvedimento in esame.
Il modello può essere prelevato anche da altri siti internet, a condizione che lo stesso sia conforme, per struttura e sequenza, a quello approvato con il provvedimento e rechi l’indirizzo del sito dal quale è stato prelevato, nonché gli estremi del provvedimento.
Il modello è valido comunque se riprodotto con stampa monocromatica, realizzata in colore nero, mediante l’utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e l’intelligibilità del modello nel tempo.
Modalità di presentazione
Il modello RAP è presentato esclusivamente in modalità telematica in applicazione delle disposizioni di cui all’articolo 38, comma 5, del decreto-legge 30 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, direttamente o per il tramite dei soggetti indicati nell’articolo 15 del decreto direttoriale del 31 luglio 1998.
Al modello RAP occorre allegare, in un unico file, in formato TIF e/o TIFF e PDF/A (PDF/A-1a o PDF/A-1b), i seguenti documenti:
- copia dell’atto da registrare, sottoscritto dalle parti. Il testo dell’atto da registrare deve essere redatto in modo che gli elementi essenziali siano leggibili tramite procedure automatizzate (ad esempio in formato elettronico o dattiloscritto). In caso contrario la richiesta di registrazione in modalità telematica non andrà a buon fine (verrà rilasciata un’apposita ricevuta) e il contribuente dovrà recarsi presso gli uffici dell’Agenzia delle entrate per completare la registrazione dell’atto;
- copia di eventuali documenti allegati all’atto da registrare (ad esempio scritture private, inventari, mappe, planimetrie e disegni).
La presentazione telematica del modello può essere effettuata anche presso gli uffici dell’Agenzia delle entrate da parte dei soggetti non obbligati alla registrazione telematica dei contratti presentando il modello RAP in formato cartaceo unitamente all’atto da registrare, sottoscritto dalle parti ed agli eventuali allegati.