L'Avv. Savoini analizza la particolare sentenza della Corte di Appello di Torino che, nell'aprile 2022, arriva a sanzionare lo strumento del premio aziendale per i lavoratori non assenteisti.
Il fatto
Alcuni lavoratori dell'azienda in esame si sono rivolti al Tribunale di primo grado in quanto non sono riusciti a raggiungere il premio, o lo hanno avuto in forma ridotta, a causa delle assenze dovute alla fruizione dei permessi 104/92, quelli cioè per coloro che sono portatori di handicap.
In primo grado la richiesta non era stata accolta indicando quale motivo che già di per sè i permessi costituivano una sorta di vantaggio paragonabile alle assenze per malattia o infortunio e che il premio aziendale fosse previsto ad uso esclusivo dei non assenteisti.
Successivamente, la Corte d'Appello, su ricorso dei lavoratori, ribalterà la precedente sentenza seguendo il ragionamento e le fonti comunitarie e nazionali; in particolare viene messo in luce come la discriminazione operi non solo verso chi è portatore di handicap ma anche verso chi lo è per motivo dell'handicap (caregiver).
Date queste premesse la Corte darà ragione ai lavoratori sostenendo come non sia corretto paragonare la malattia e l'infortunio all'handicap in quanto quest'ultimo rappresenta un fattore tipoco di protezione diversamente dalla malattia e per questo motivo dev'essere trattato differentemente.